Quadro storico
Tipologie di abitazioni e abitati rurali
Villaggio come realtà sociale
1. Intervista: " Nonna, mi racconteresti..."
2. Un destino comune
3. Alcune consuetudini condivise
4. Il filò
5. Stratificazione sociale
  a. Poreti
  b. Siori
6. Tempo contadino
7. Il nutrimento nelle campagne
8. Alimentazione e salute
Alcuni mestieri paesani
Bibliografia
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D: Qual era il punto di ritrovo del villaggio?

R: Mia mamma mi raccontava che ci si ritrovava al centro della piazza o anche in chiesa.

D: Penso che ci fossero anche delle feste tipiche.

R: Sì, c’erano molte feste, come la festa del santo patrono del villaggio, si festeggiava con cibarie e si beveva molto vino, o la festa delle Tribbie, si riuniva tutto il villaggio in piazza e si festeggiava, si mangiava molto, soprattutto salumi. La festa della vendemmia era in Ottobre, si festeggiava con carri pieni d’uva, poi ognuno prendeva la sua parte per produrre il vino; a casera, si festeggiava in Gennaio il giorno dell’epifania, sulla casera si gettavano vino e pane perché l’anno fosse prospero. Al sabato alcune famiglie si ritrovavano nelle stalle per raccontarsi storie e favole, dopo di che gli uomini giocavano a carte, le donne cucivano e i bambini giocavano o dormivano.

D: Prima abbiamo parlato del punto di ritrovo del villaggio, ma come ci si spostava da un luogo ad un altro?