Quadro storico
Tipologie di abitazioni e abitati rurali
Villaggio come realtà sociale
1. Intervista: " Nonna, mi racconteresti..."
2. Un destino comune
3. Alcune consuetudini condivise
4. Il filò
5. Stratificazione sociale
  a. Poreti
  b. Siori
6. Tempo contadino
7. Il nutrimento nelle campagne
8. Alimentazione e salute
Alcuni mestieri paesani
Bibliografia
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Davanti al prete, al dotore e a on capitelo càvate senpre el capelo

D: Nonna, mi racconteresti come si viveva ai tempi dei tuoi genitori?

R: Posso dirti che si stava meglio quando si stava peggio, cioè c’erano molte meno preoccupazioni rispetto al giorno d’oggi, per farti un esempio: d’estate, mi raccontava mia mamma, di sera si lasciavano le porte aperte, questo per farti capire che non c’erano ladri.

D: Però, da come ci è stata raccontata, la vita in campagna dev’essere stata molto faticosa!

R: Sì, è vero, però, anche se era molto faticoso aiutare in casa e lavorare nei campi, devo confessarti che se potessi io ritornerei indietro nel tempo.

D: Quali erano gli oggetti utilizzati nell’agricoltura ?

R: Sicuramente il più utilizzato era l’aratro, si usava per arare il terreno; la forca, che veniva utilizzata per formare dei "mari" con il fieno; il carro trascinato da due buoi, dove si caricava il foraggio per le bestie; la brenta, all’interno vi si metteva l’uva, poi gli uomini la pestavano e il giorno dopo era possibile procedere alla lavorazione del vino.