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Nel 1804 i possessori
d’immobili dovettero stendere delle "Notifiche"
in seguito alle Istruzioni del governo di Vienna. Tutti
i possessori di beni: le persone fisiche, gli Enti Religiosi
e Civili dovettero sottostare a questa ingiunzione: dichiarare
le loro pro-prietà, pena la confisca. Questi dati,
relativi esclusivamente ai territori appartenenti alla provincia
di Venezia, sono oggetto di analisi nella seguente
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sezione, in quanto
permettono di conoscere le percentuali di beni fondiari delle
diverse categorie di proprietari. Questi istituirono accordi
diversificati con i contadini che dovevano lavorare le terre.
I dati relativi alla provincia di Venezia non presentano variazioni
significative rispetto alla situazione regionale.
Agli inizi dell’800, in Veneto, la maggior parte delle proprietà
terriere apparteneva ai nobili. Così accadeva
anche nella provincia veneziana dove ben il 56 % del territorio
(circa 59 mila ettari) era in mano a ditte intestate ai nobili.
Di loro proprietà erano
in totale 3596 complessi fondiari costituiti da un nucleo
centrale, in altre parole la campagna, e altri numerosi corpi
minori. |
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