Quadro storico
Tipologie di abitazioni e abitati rurali
Villaggio come realtà sociale
1. Intervista: " Nonna, mi racconteresti..."
2. Un destino comune
3. Alcune consuetudini condivise
4. Il filò
5. Stratificazione sociale
  a. Poreti
  b. Siori
6. Tempo contadino
7. Il nutrimento nelle campagne
8. Alimentazione e salute
Alcuni mestieri paesani
Bibliografia
Home page


Durante la veglia, vista la mancanza della luce elettrica e la poca disponibilità di petrolio, scarsamente diffuso in quei tempi, venivano portati nella stalla lumini o lampade con tubo di vetro e regolatore di fiamma, e come combustibili erano largamente utilizzati oli vegetali, come, ad esem-pio, l’olio di noce che di solito alimen-tava le lucerne di ferro. In queste oc-casioni, le lampade non erano le uniche cose che le famiglie si portava-no appresso per il grande incontro.

Data la lunga durata del filò, venivano portati dei viveri, ma non in gran quantità, vista anche la scarsità del cibo, e questi venivano divisi con grande solidarietà tra tutti i membri della comunità presenti. Naturalmente in quelle notti non poteva mancare il vino, riservato per il padrone o per gli ospiti, i viandanti e gli stranieri. Col tempo il filò divenne più di una semplice tradizione contadina, una vera e propria parte di vita quotidiana, che veniva condivisa dalle famiglie contadine tutti i giorni.