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Famiglie di contadini tenevano le piccole uova al caldo nel
letto per otto-dieci giorni e una donna vi si coricava per
parecchi giorni per garantire il calore e far nascere i bachi;
la vendita dei bozzoli era spesso motivo di guadagno.
Un’usanza particolare avveniva in maggio: i giovanotti portavano
degli oggetti simbolici alle tòse, le ragazze da sposare.
Se le ragazze ricevevano delle éngue de vaca, foglie
che crescono nei fossi, significava che avevano la lingua
troppo lunga; se ricevevano della spagna, un
altro tipo di erba, signi- |
ficava che erano considerate poco serie. Se invece trovavano
un mastello e un lavadòr, la tavola per lavare,
voleva dire che erano considerate sporche e che era meglio
che si lavassero. Le ragazze più fortunate ricevevano dei
fiori. Per evitare situazioni sgradevoli a volte le madri
uscivano all’alba per far sparire quello che i tosati
avevano messo davanti alla loro porta. |
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