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Successivamente
in Veneto l’ascesa della classe contadina ebbe luogo in ambito
parrocchiale, e le parrocchie, in seguito alla crisi agricola
dell’800, offrirono aiuto ai contadini colpiti.
I parroci in quel periodo crearono associazioni
(dove il lavoro era svolto principalmente dai soci), cooperative,
mutue, che si inserirono nell’economia dell’epoca.
Verso la fine del secolo, i veneti finan-ziarono una serie
di iniziative che com-prendevano scuole cattoliche, attività
caritative e l’impegno per l’insegna-mento religioso.
Il movimento religioso veneto di fine 800 non era assolutamente
pietistico, bensì fortemente radicato nella realtà
sociale. |
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