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Nell’ultimo
quarto dell’800, in un periodo di industrializzazione, tensioni
politiche e guerre, milioni di italiani se ne andarono dal
Nord e dal Sud della penisola. Dopo l’entusiasmo risorgimentale,
la realtà risultava essere ben diversa da quella desiderata.
Essi si allontanavano dal degrado della malattia, la pellagra
soprattutto, e dalle tensioni con la borghesia urbana che
odiava i contadini, e dalle pesanti tasse sul sale e sul macinato.
I contadini e i poveri erano spesso colpiti da |
malattie
ripugnanti che mortificavano le persone e le relegavano all’emarginazione,
a causa della loro miseria.
Queste
misere condizioni di vita seguivano una dura politica fiscale,
che rendeva obbligatoria la tassa sul macinato, tale imposta
impoveriva ancor di più le famiglie contadine, le quali, più
bocche da sfamare avevano, più sacchi di farina dovevano portare
a casa, e più di conseguenza dovevano pagare tasse. Pesava
gravemente sul bilancio familiare anche la tassa sul sale,
sostanza che veniva usata per preparare gli insaccati del
maiale, quasi unico alimento carneo disponibile per i contadini. |
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